Lunedì 10 marzo, la vecchia ambulanza della Misericordia di Altopascio ha intrapreso un lungo viaggio verso il Senegal.
«Sembra che nulla capiti per caso» ci racconta il Vice Governatore della Misericordia Luciano Ortu. «Erano tre anni fa quando l’Associazione del Senegal della Lucchesia mi chiese aiuto tramite il Presidente Ass e il promotore dell’iniziativa Bira, per cercare un’ambulanza da destinare ad un ospedale del loro Paese. Quello era il momento per noi di iniziare a mettere insieme i fondi per acquistarne una nuova per la nostra associazione. Dunque, dopo esserci confrontati con il Governatore Antonella Pistoresi e i membri del Magistrato, iniziammo a procedere senza esitazione sotto entrambe le direzioni».
La vecchia ambulanza, ora prenderà la strada del Senegal, verso la Municipalité de Yeumbeul Nord, dove sarà fondamentale per garantire un pronto intervento in situazioni di emergenza e per migliorare l’assistenza sanitaria in molte zone del paese.
Questo gesto di solidarietà testimonia ancora una volta l’impegno della Misericordia di Altopascio verso iniziative che vanno oltre i confini locali, portando aiuto e speranza a chi ne ha più bisogno. Un progetto che, grazie alla collaborazione tra le realtà locali e quelle internazionali, continua a crescere e a fare la differenza.
«In qualità di correttore, vorrei sottolineare l’impegno tangibile che la Misericordia di Altopascio, non solo ha sul territorio verso la comunità di riferimento, ma anche evidenziare che tale impegno va oltre, con uno sguardo cioè rivolto a quei paesi in cui abitanti si trovano in condizioni indigenti e di sofferenza.
A questo proposito viene donata un’ambulanza con il compito di prestare servizio di assistenza e di soccorso nel Senegal.
L’elogio vorrei quindi estenderlo anche a tutti coloro che nel nostro paese hanno contribuito a mettere in pratica quella solidarietà tanto cara, presente ed essenziale ai valori cristiani. Nell’occasione giunga a tutti un saluto fraterno e la mia benedizione.»
Le parole di Don Bruno De Rosa